Guastalla - Reggio Emilia
Coordinamento dei Centri di Documentazione
Tossicodipendenza, Alcolismo, Disagio
giovanile dell'Emilia-Romagna, istituito con delibera della
giunta regionale dell'Emilia Romagna n. 655 del 6/5/1998
Piazza Matteotti, 4 42016 Guastalla (Re)
Tel: 0522/837674
Fax: 0522/838514
E-mail: montanaril@ausl.re.it
Sito Internet: (E' in programma l'apertura di una pagina
WEB, come coordinamento dei Centri.)
Il Riferimento istituzionale della rete dei Centri - l'Ufficio Regionale Tossicodipendenze. Ogni Centro ha poi uno o più riferimenti istituzionali; i riferimenti sono: SerT-Azienda USL, Comune Provincia, Provveditorato agli Studi, Centro Italiano di Solidarietà.
Persona di riferimento - Linda Montanari Centro di Documentazione Il Flauto
Sito Internet
Per quanto attiene i singoli Centri:
- il Centro Studi CeIS di Modena ha una pagina WEB
(www.comune.modena.it/associazioni/ceismo)
- il Centro Promeco di Ferrara sta per aprire una pagina WEB
- il centro Documentazione Progetto Giovani del Comune di Modena utilizza una pagina WEB regionale gestita dal Comune di Modena (www.stradanove.net)
Responsabile del Centro - Il responsabile istituzionale è il responsabile del Servizio Politiche per l'Accoglienza e l'Integrazione Sociale della regione Emilia-Romagna: Celeste Franco Giannotti.
Data di fondazione del Centro - Ogni Centro ha una sua data di fondazione: i primi Centri sono sorti nel 1980 e gli ultimi nel 1993.
Finalità del Centro
I Centri sono nati per diverse finalità:
- fornire documentazione sulle tematiche della tossicodipendenza, dell'alcolismo e del disagio giovanile;
- fare informazione su queste stesse tematiche;
- fornire un supporto informativo e metodologico agli interventi di prevenzione;
- organizzare interventi di formazione;
- realizzare ricerche sociali, ricerche-intervento, ricerche-azione, ricerche sperimentali;
- fornire supporti teorici e metodologici alle attività del settore;
- dare memoria storica degli interventi e degli studi effettuati da Centri e servizi.
Attività svolta
- Documentazione
- Ricerca
- Iniziative di formazione e/o consulenza
- Promozione e organizzazione di convegni e seminari
- Attività di informazione ai cittadini e a target specifici della popolazione
- Attività di prevenzione primaria e secondaria
Servizi offerti
- Biblioteca
- Prestito libri
- Consulenza bibliografica
- Fotocopiatura della documentazione presente nella biblioteca
- Spedizione della documentazione ai clienti che non possono frequentare direttamente il Centro
- Periodici (bollettini, riviste, ....):
E' in previsione la pubblicazione di un periodico della rete o di una sezione dedicata ai Centri di documentazione all'interno di un periodico dell'Ufficio Regionale Tossicodipendenze
- Rassegna stampa
- Pubblicazioni
Modalità di accesso
Alcuni Centri prevedono un'apertura al pubblico; alcuni ricevono per appuntamento o su richieste specifiche, altri infine funzionano soltanto come strutture interne ai servizi di cui fanno parte.
Tipologia e quantità dei documenti raccolti
- Articoli di rivista: 35%
- Libri: 35%
- Normative: 3%
- Documentazione grigia (esperienze, progetti, rapporti
di ricerca, atti di convegno, materiale informativo, ecc.): 35%
- Fotografie: 2%
- Audiovisivi: 5%
- Films: 2%
- Statistiche: 3%
Stima dei documenti presenti nei centri: 20.000 documenti
Il materiale a disposizione dei centri comprende tutte le tipologie sopracitate; non è possibile definire con precisione la quantità della documentazione presente, ma è possibile fornire la stima presunta del materiale presente negli 11 Centri della regione. A fianco di ogni voce è riportata la stima in percentuale del materiale suddiviso per tipologia.
Lingue del materiale
- Italiano
- Inglese
- Francese
Argomenti trattati in modo specifico
I Centri della regione Emilia-Romagna sono suddivisi per aree di specializzazione, con gradi differenti di specificità nel trattamento degli ambiti di lavoro. In particolare le aree di specializzazione per ogni Centro sono:
Centro Studi (SerT AUSL) - Parma:
- ricerca sperimentale farmacotossicodipendenze
- ricerca neuroendrocrina e sperimentale
- rapporti con l'estero e in particolare con l'UNDCP (United Nation Drug Control Program - USA)
- Progetti di prevenzione
Centro Il Flauto (SerT-AUSL) e Centro Studi CeIS (in corso di unificazione)
Reggio Emilia:
- alcolismo
- valutazione dei servizi per le dipendenze
- ricerca sociale sul disagio giovanile e l'alcolismo
- progetti con l'Unione Europea
- tossicodipendenza e comunità
CDE (Comune) - Modena: scuola e formazione
Centro Documentazione Progetto Giovani (Comune) - Modena:
- ricerca intervento sulla condizione giovanile
- progetti di prevenzione
Centro Studi CeIS - Modena: tossicodipendenza e comunità
Centro Minguzzi (Provincia) - Bologna:
- disagio mentale e sociale nelle tossicodipendenze
Promeco (Comune - SerT AUSL) - Ferrara:
- promozione della salute
- progetti e documentazione sulla prevenzione
- formazione
Centro documentazione (SerT - AUSL) - Forlì:
- prevenzione del disagio giovanile
- tossicodipendenza e alcolismo
CDE/Osservatorio giovani (SerT - AUSL, Provveditorato degli Studi, Comune) - Cesena:
- nuove droghe
- realtà giovanile
- scuola e extra-scuola
Centro Documentazione condizione giovanile SerT - AUSL Rimini: cultura e disagio giovanile
Supporti su cui è disponibile l'archivio
- Supporto cartaceo
- Floppy disk
- Banca dati redisente
Metodi di ricerca del materiale
- Soggettario
- Thesaurus
- Parole chiave
Destinatari a cui si rivolge il Centro
Sono destinatari dei Centri della rete:
- centri di documentazione della rete ed esterni alla rete
- operatori dei servizi pubblici e privati per le tossicodipendenze,l'alcolismo, il disagio giovanile (SerT, Comunità, Gruppi di auto-aiuto, comuni, province)
- soggetti delle associazioni di volontariato e del privato sociale
- insegnanti e studenti
- studenti universitari
- giovani
- cittadini interessati
- amministratori
Clienti/utenti che effettivamente utilizzano il Centro
- centri di documentazione della rete ed esterni alla rete
- operatori dei servizi pubblici e privati per le tossicodipendenze, l'alcolismo, il disagio giovanile (SerT, Comunità, Gruppi di auto-aiuto, comuni, province)
- soggetti delle associazioni di volontariato e del privato sociale
- insegnanti e studenti
- studenti universitari
- giovani
- cittadini interessati
- amministratori
Documentalista di riferimento per la tematica in oggetto
- Nicoletta Ferretti - Centro Il Flauto - Centro Studi CeIS
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