Gruppo Abele Attività Gruppo Abele
Profilo Gruppo Abele  Attivitą Gruppo Abele Info sulla Rete Archivio Bibliografico Biblioteca Giuridica
Toolbar


Centro crisi

   Aliseo
   Andezeno
   Arnica
   Assistenza
       Domiciliare
   Centro Crisi
   Comunità
       Semiresidenziale
   Murisengo
   Progetto Colibrì
   San Mauro
   San Vito
   Unità di Strada

Il Centro crisi del Gruppo Abele è stato aperto nel 1992. Si tratta di un progetto pensato per accogliere persone tossicodipendenti prive di risorse, quali la famiglia o una casa e ancora non in condizione di iniziare un percorso terapeutico in comunità. La finalità della struttura consiste nel fornire una prima risposta a situazioni di emarginazione, di sbandamento e di crisi che non riescono a trovare contenimento ed elaborazioni sufficienti né nelle reti naturali della famiglia e del proprio contesto sociale né nelle reti artificiali messe in campo dalle diverse agenzie riabilitative. I servizi pubblici, caratterizzati in senso ambulatoriale, non possono da soli fornire risposte sufficienti, mentre le comunità hanno "soglie di accesso" troppo alte. Il Centro crisi offre così la possibilità di trascorrere un periodo breve di tempo, al massimo due mesi, in un ambiente protetto. Le situazioni accolte presentano caratteristiche assai diversificate: da chi ha bisogno di un riparo e di una "tregua", a chi deve affrontare un'emergenza, dimissioni da ospedale o carcere, a chi deve affrontare l'innesto di una sintomatologia da Hiv, a chi vive situazioni di tensioni intollerabili con il gruppo familiare di appartenenza, a donne che devono affrontare l'impatto di una gravidanza, a persone che presentano anche problematiche psichiatriche. La permanenza in una comunità di questo tipo rappresenta un periodo di "stacco" che favorisce un iniziale processo di remissione dall'uso delle sostanze e un successivo processo di chiarificazione riguardo alle scelte future. I progetti sono personalizzati e concordati con l'ospite e con il Servizio per le tossicodipendendenze di provenienza. Sono previsti colloqui personali e incontri di gruppo. Vengono quotidianamente proposte attività che spaziano dall'espressione artistica, agli incontri culturali, alla pratica sportiva. La struttura ospita persone di ambo i sessi fino a un numero massimo di 17. Nel 1997 sono state ospitate in comunità circa 170 persone.